1 – FESTA di SANTA ELISABETTA d’UNGHERIA – Patrona dell’Ordine Francescano Secolare
– TRIDUO di PREPARAZIONE: lunedì 14 – martedì 15 e mercoledì 16 novembre
Ore 17.30 – Santo Rosario
Ore 18.00 – Santa Messa – al termine breve momento di preghiera comunitaria in preparazione alla Festa sul tema “CARITÀ e CONDIVISIONE”
– GIOVEDÌ 17 novembre – FESTA di SANTA ELISABETTA d’UNGHERIA
Ore 18.00 – Santa Messa durante la quale ci sarà il rinnovo delle professioni e le nuove professioni. – Al termine della Celebrazione sarà distribuito il pane benedetto in ricordo delle opere di carità della Santa
Santa Elisabetta, patrona dell’Ordine Francescano Secolare perché anche lei terziaria francescana, modello di umiltà e servizio agli ultimi nella sua regalità tanto da essere definita “Regina del Servizio”.
È patrona anche dei panettieri e degli ospedalieri; secondo la tradizione, ha trasformato in rose i pani che aveva nascosto per i poveri e gli ammalati.
CENNI STORICI
Figlia di Andrea, re d’Ungheria e di Gertrude, nobildonna di Merano, ebbe una vita breve. Nata nel 1207, fu promessa in moglie a Ludovico figlio ed erede del sovrano di Turingia. Sposa a quattordici anni, madre a quindici, restò vedova a 20. Il marito, Ludovico IV morì ad Otranto in attesa di imbarcarsi con Federico II per la crociata in Terra Santa. Elisabetta aveva tre figli. Dopo il primogenito Ermanno vennero al mondo due bambine: Sofia e Gertrude, quest’ultima data alla luce già orfana di padre. Alla morte del marito, Elisabetta si ritirò a Eisenach, poi nel castello di Pottenstein per scegliere infine come dimora una modesta casa di Marburgo dove fece edificare a proprie spese un ospedale, riducendosi in povertà. Iscrittasi al terz’ordine francescano, offrì tutta se stessa agli ultimi, visitando gli ammalati due volte al giorno, facendosi mendicante e attribuendosi sempre le mansioni più umili. La sua scelta di povertà scatenò la rabbia dei cognati che arrivarono a privarla dei figli. Morì a Marburgo, in Germania il 17 novembre 1231. È stata canonizzata da papa Gregorio IX nel 1235.
2 – SOLENNITÀ di CRISTO RE dell’UNIVERSO – Chiusura dell’Anno Liturgico
Domenica 20 Novembre – Solennità di Cristo Re dell’Universo – Chiusura dell’Anno Liturgico
Sante Messe ore 8.00 – 10-00 – 11.30 – 18.00
È la solennità che conclude l’anno liturgico, cade negli ultimi giorni di novembre e celebra la regalità di Cristo, Signore del tempo e della storia, inizio e fine di tutte le cose.
Il colore liturgico è il bianco.
Fu introdotta da papa Pio XI, con l’enciclica “Quas primas” dell’11 dicembre 1925, a coronamento del Giubileo che si celebrava in quell’anno.
Oltre ai cattolici, è celebrata anche da anglicani, presbiteriani e alcuni luterani e metodisti.
3 – GIORNATA MISSIONARIA – CIAD-CENTRAFICA
Sabato 19 e Domenica 20 novembre – GIORNATA MISSIONARIA della PROVINCIA dei CAPPUCCINI di Sant’Angelo e Padre Pio in favore della missione del CIAD-CENTRAFRICA – le offerte raccolte saranno devolute per opere missionarie.