Event details
- venerdì | 17 Novembre 2023 to sabato | 18 Novembre 2023
- Tutto il giorno
Durante la Santa Messa delle ore 18:00 ci sarà il rinnovo delle professioni e le nuove professioni.
Al termine della Celebrazione sarà distribuito il pane benedetto in ricordo delle opere di carità della Santa.
Santa Elisabetta, patrona dell’Ordine Francescano Secolare perché anche lei terziaria francescana, modello di umiltà e servizio agli ultimi nella sua regalità tanto da essere definita “Regina del Servizio”.
È patrona anche dei panettieri e degli ospedalieri; secondo la tradizione, ha trasformato in rose i pani che aveva nascosto per i poveri e gli ammalati.
CENNI STORICI
Figlia di Andrea, re d’Ungheria e di Gertrude, nobildonna di Merano, ebbe una vita breve. Nata nel 1207, fu promessa in moglie a Ludovico figlio ed erede del sovrano di Turingia. Sposa a quattordici anni, madre a quindici, restò vedova a 20. Il marito, Ludovico IV morì ad Otranto in attesa di imbarcarsi con Federico II per la crociata in Terra Santa. Elisabetta aveva tre figli. Dopo il primogenito Ermanno vennero al mondo due bambine: Sofia e Gertrude, quest’ultima data alla luce già orfana di padre. Alla morte del marito, Elisabetta si ritirò a Eisenach, poi nel castello di Pottenstein per scegliere infine come dimora una modesta casa di Marburgo dove fece edificare a proprie spese un ospedale, riducendosi in povertà. Iscrittasi al terz’ordine francescano, offrì tutta se stessa agli ultimi, visitando gli ammalati due volte al giorno, facendosi mendicante e attribuendosi sempre le mansioni più umili. La sua scelta di povertà scatenò la rabbia dei cognati che arrivarono a privarla dei figli. Morì a Marburgo, in Germania il 17 novembre 1231. È stata canonizzata da papa Gregorio IX nel 1235.