Anche quest’anno è Natale …
PACE E BENE A TUTTI.
Anche quest’anno siamo pronti per la celebrazione del Natale: nella routine giornaliera, in parrocchia, abbiamo preparato tutti quei momenti che anticipano, prefigurano, ci dicono che stiamo per celebrare il Natale di Gesù.
La nostra città di Isernia ha fatto la sua parte preparando un concerto di luci lungo le strade principali, i negozianti hanno allestito le loro vetrine e giù per questa strada… ma pensa e ripensa, nel segreto della mia stanza, mi accorgo di un grande assente, Gesù. Si, mi sembra che tutto aiuti quella povera e bistrattata economia italiana, le spese sono al ribasso, ma poi al tirare delle somme diremo che, “finalmente” sono finite le feste.
Ma festa di che?
Abbiamo fatto il presepio? No, nella migliore delle ipotesi. No, perché dobbiamo accogliere i migranti e non creare divisioni, anche questa scusa ci siamo inventati.
Abbiamo pregato forse in famiglia? No, siamo stressati dal troppo fare, dal troppo correre?
Abbiamo letto, per combinazione una pagina della Scrittura che ci dice dell’Avvento di Gesù? Neanche a parlarne.
Ci siamo accorti che tante famiglie non potranno mettere il piatto a tavola a Natale?
Siamo, per sbaglio, entrati in qualche Chiesa? Forse all’Immacolata o in una domenica di Avvento?
Avvento, che?
Per forza d’inerzia siamo arrivati al 25 Dicembre, Natale.
Fratello, sorella, amica mia, amici cari il NATALE DI GESU’ E’ UN’ALTRA COSA.
Sarà forse il caso di resettare e ripartire centrando il significato vero del NATALE DI GESU’.
Auguri!!!
Buona ripartenza con Gesù, il Figlio di Dio, con la sua mamma Maria e con il padre Giuseppe.
fr. Nazario, PARROCO