Francesco d’Assisi non solo è l’iniziatore di un movimento spirituale nella Chiesa che coinvolge laici e religiosi, ma, dopo 900 anni un “giovane” capace di indicare ad altrettanti “giovani” dei percorsi innovativi per seguire Gesù Cristo. La città di Assisi, come tutti quei luoghi che si rifanno a lui e ai suoi frati sono costante meta di spiritualità perché lì si è sicuri di fare un’esperienza reale di fraternità e di “full immersion” nel Vangelo di Gesù Cristo. Il cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio, divenuto Papa, ha pensato con coraggio di assumere non solo il nome di Francesco ma il suo stile semplice e povero, autentica testimonianza di Cristo.
Veniamo a noi: dopo l’innovativa esperienza dello scorso anno che ha visto coinvolti i giovani delle quattro parrocchie di Isernia, quest’anno tutti i giovani del nostro contesto isernino-venafrano, innamorati o soltanto incuriositi dal messaggio di Francesco e di Chiara d’Assisi, studenti o aderenti ai movimenti, associazioni, gruppi ecclesiali, inseriti nella Pastorale Giovanile Diocesana si ritroveranno il 3 ottobre alle ore 21.00 presso la Chiesa del “Sacro Cuore” per rievocare il Beato transito del Serafico Padre San Francesco, o, in poche parole, gli ultimi momenti di vita del Santo. E’ superfluo aggiungere che chi vive questa fase della vita denominata giovinezza, chi vuole trascorrere un’ora alternativa che rompe con la routine delle sue giornate è cordialmente invitato a partecipare, a vivere e ad immergersi in questo clima di comunione con altri giovani. Con i giovani sono invitati a partecipare a questo evento TUTTI: giovani e meno giovani, bambini e adulti, famiglie. E’, e vuole essere, una esperienza di Chiesa capace di coinvolgere tutti nella preghiera.
fr. Nazario Vasciarelli OFMCap
scarica il libretto del transito
guarda la fotogallery